Solo un perdente vuol vincere sempre…
Le urne statunitensi, un voto per esportare democrazia, una preferenza per rendere ancora l’America grande, o l’America ancora più grande, la prima potenza al Mondo, un mondo libero di uccidere e colonizzare, un mondo libero di abortire futuro e rifornire di armi.
Stati Uniti, un obiettivo comune: difendersi ad ogni costo! Anzi, difendersi attaccando. E allora via il rincoglionito Biden, dentro l’emancipata Kamala, che importa se un feto è solo un feto, basta che si sopprima il dittatore Trump, uscito miracolosamente illeso dall’attentato ai sogni a stelle e strisce.
Grand Old Party, Repubblicani, Democratici, Riformisti, rossi a destra e blu a sinistra, mangiatori di uomini, strateghi delle tre carte, didascalie e francobolli di lettere di cui conosciamo già il contenuto, etichette di abiti indossati e sdruciti, schede elettorali presentate davanti a seggi che olezzano di petrolio e conquista, con la convinzione che solo un perdente voglia vincere sempre!
