
Viverla, lo è ancor di più…
Siviglia è una città dall’anima “caliente”.
La capitale dell’Andalusia vi conquisterà sin da subito per il suo clima mite, per i sorrisi della sua gente, per la bellezza e l’eleganza della sua architettura: un mix di influenze arabe, gitane e cristiane che convivono in armonia.
La sinfonia del flamenco che risuona tra le strade acciottolate, contribuirà a farvi vivere un’esperienza autentica ed intensa…sì perché il flamenco è trasporto emotivo allo stato puro.
È un ballo che nasce nel XV secolo con l’arrivo dei gitani in Spagna e si sviluppò in diverse località tra cui Siviglia, Cadice e Jerez.
Nel quartiere gitano di Triana, ricco di fascino e tradizione ubicato al di là del fiume Guadalquivir, trova la sua espressione più forte.
Assistere ad uno spettacolo di flamenco in uno dei tablaos di Siviglia, è tra le esperienze assolutamente da fare; invece se vorrete fare un viaggio nel passato e scoprire le origini di questo potente ballo, potrete visitare il Museo annesso riconosciuto dall’Unesco Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Siviglia è ricca di alberi di aranceti che colorano le strade della città. Dal sapore molto amaro, non vengono mai mangiate direttamente ma utilizzate per la realizzazione di liquori, oli essenziali, composte e marmellate. Passeggiare tra le stradine ed inebriarsi del loro profumo, è un’esperienza sensoriale unica.
Potrete iniziare la visita della città dall’iconica Plaza de España, considerata una delle piazze più belle al mondo. Ubicata all’interno del Parco Maria Luisa, è stata inaugurata nel 1929 in occasione della Expo iberoamericana.
È caratterizzata da una forma ellittica atta a simulare un abbraccio tra la Spagna e le antiche colonie; alle estremità sono presenti due torri, considerate due dei principali simboli della città.
L’utilizzo della ceramica e degli azulejos esaltano la sua bellezza rendendola davvero suggestiva. I 48 banchi presenti sul perimetro dell’edificio principale, rappresentano le province spagnole, anch’essi decorati con mappe e mosaici.
Per il suo splendore e fascino senza tempo, è spesso stata scelta come set di importanti film.
Potrete esplorarla dal canale navigando su una barca a remi, un’esperienza romantica che vi permetterà di ammirarla da un’altra prospettiva.
La Giralda di Siviglia, con i suoi 104 metri d’altezza, è visibile da ogni punto della città ed è uno dei monumenti arabi più conosciuti al mondo. La sua magnificenza è data dalle decorazioni, poiché fusione
tra le varie culture. Originariamente minareto, in quanto costruita in epoca musulmana, colpisce per il suo stile e le sue geometrie. La torre, raggiungibile attraverso 34 rampe di scale larghe, offre una panoramica bellissima sulla città.
In cima è presente la statua in bronzo di “El Giraldillo”, che ruota in base al vento e rappresenta la Fede Cristiana.
La cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia, iniziata nel 1401 e terminata dopo quasi cento anni, è stata costruita sopra l’antica moschea; ha una pianta quadrata ed è il più grande tempio cristiano in
stile gotico al mondo. I suoi interni vi toglieranno il fiato, vi sentirete piccoli davanti a tale imponenza.
Le volte a crociera intrecciate creano un effetto tridimensionale spettacolare.
Visiterete la tomba di Cristoforo Colombo, l’altare maggiore ricoperto da tonnellate d’oro, le vetrate istoriate dagli incredibili effetti di luce, i maestosi organi gemelli e le ottanta cappelle dedicate ai
santi e ai personaggi religiosi.
Il giardino degli aranci, Patio de los Naranjos, retaggio dell’antica moschea, è il luogo ideale dove rilassarsi dopo la visita e al riparo dal sole. Interessante la visita all’Archivio delle Indie, nel cuore del centro storico e a pochi passi dalla cattedrale. L’Archivio conserva una vasta quantità di documenti distribuiti in numerosi
fascicoli, che permettono di ricostruire la storia dei rapporti della Spagna con le colonie americane. Dall’accesso gratuito è consigliata una visita.
Non lontano sorge l’Alcázar di Siviglia, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 1987.
Si tratta di un complesso di palazzi reali circondati da mura di cinta, ancora oggi utilizzati come residenza durante le visite della famiglia reale. La sua architettura, principalmente in stile mudéjar, rappresenta una fantastica fusione di elementi islamici, cristiani con aggiunte gotiche e rinascimentali. I suoi giardini sono di una bellezza mozzafiato. È suggerito acquistare il biglietto salta fila per consentirvi un ingresso rapido.
Se vi troverete nel cuore della città, al confine con il quartiere ebraico, potrete visitare Casa de Pilatos, considerato il miglior esempio di palazzo andaluso che unisce la combinazione di più stili, con dettagli di matrice musulmana. Anch’essa è stata location cinematografica.
Passeggiando per il centro, sarà impossibile non notare la colossale struttura a forma ondulata che ricorda enormi funghi: si tratta della Setas de Sevilla ed è la più grande costruzione in legno al mondo. Dal
meraviglioso belvedere potrete godere di una fantastica vista della città; di sera l’atmosfera cambia, tutto si illumina di luci multicolori mettendo in risalto la silhouette ed il design della struttura.
Il quartiere di Santa Cruz, nei pressi della cattedrale, è l’antico quartiere ebraico medievale. Un dedalo di stradine strette che attirerà la vostra attenzione per la bellezza dei balconi, delle casette bianche e dei patios abbelliti con piante. Un luogo dall’atmosfera affascinante e che vi consentirà di ripararvi dal sole estivo.
Sul lungofiume si erge la Torre dell’Oro, impossibile non notarla! Così chiamata per gli azulejos dorati che la decoravano oppure per la contingente quantità d’oro che arrivava via mare e custodita nella torre (meno probabile la seconda tesi), aveva scopo difensivo e di controllare l’accesso al porto della città; dopo la fine della dominazione moresca fu utilizzata come prigione; leggende narrano venisse impiegata come rifugio romantico da parte di nobili e sovrani. Oggi ospita il museo navale con esposizioni della storia marittima di Siviglia.
Un’altra tappa imprescindibile è Plaza de Toros, conosciuta come La Maestranza, situata nel quartiere di El Arenal. Si tratta di una delle più importanti arene taurine di tutta la Spagna con quella di Madrid, potrete visitare la bellissima arena, il Museo taurino, un’esposizione di quadri, stampe ed altri spazi annessi.
Siviglia ha una gastronomia molto ampia, risultato di diverse culture ed etnie che hanno attraversato la regione. Tra le ricette più popolari troviamo: le tapas, piccoli piatti da condividere e da gustare con un’ottima birra o sangria; il gazpacho, una zuppa fredda di cipolle, pomodori e cetrioli; il pesce fritto, impanato o fritto e servito spesso in coni di carta; le uova al forno, con verdure, salsiccia e prosciutto; il salmorejo, zuppa fredda a base di olio, aglio, pane e aceto; la coda di toro servita fritta o impanata.
Di sera nelle strade del centro storico potrete cenare, passeggiare e ascoltare musica; i tapas bar si riempiono, le piazze si popolano, i monumenti si illuminano con una luce dorata.
Ogni angolo della città sembrerà raccontarvi una storia …viverla vi regalerà meraviglia!