Conte uno: «Sulla base delle informazioni disponibili alla Presidenza del Consiglio, posso precisare che il sig. Gianluca Savoini non riveste e non ha rivestito incarichi formali in qualità di consulente o esperto per componenti di questo Governo» …e lo sapevamo!
Conte due: «Il medesimo risulta tuttavia presente in una missione ufficiale a Mosca, avvenuta nei giorni 15 e 16 luglio 2018, al seguito del Ministro degli Interni e vicepresidente Salvini come più specificamente chiarirò nel prosieguo» …ecco, appunto: anche questo sapevamo già! Vabbè, sentiamo il “prosieguo”!
Conte prosieguo: «In occasione della visita del presidente Putin in Italia, il 4 luglio 2019, il sig. Savoini ha partecipato all’evento che si è svolto il pomeriggio dello stesso giorno. Come è ormai noto, il sig. Savoini è stato invitato anche alla cena che la Presidenza del Consiglio ha offerto al presidente Putin, la sera del 4 luglio, a Villa Madama. Verifiche effettuate a cura degli Uffici della Presidenza del Consiglio hanno evidenziato che al forum svoltosi al pomeriggio alla Farnesina il sig. Savoini ha partecipato su richiesta del sig. Claudio D’Amico dell’ufficio del vicepresidente Salvini a Palazzo Chigi. Chiarisco che la visita a Mosca del 17 e del 18 ottobre del Ministro dell’Interno e vicepresidente Salvini è stata organizzata direttamente dal Ministero dell’Interno. Tale visita è consistita nella partecipazione del vicepresidente Salvini all’assemblea generale 2018 di Confindustria Russia cui risulta abbia partecipato anche il sig. Savoini. Gli eventi e gli incontri successivi all’evento organizzato da Confidustria Russia hanno rivestito carattere privato. Per completezza di informazione, il vicepresidente Salvini è stato a Mosca anche il 15 luglio 2018, in coincidenza con la finale della Coppa del Mondo di calcio, e il 16 luglio 2018 per l’incontro con le controparti russe. In quell’occasione fu notificata alle controparti russe la composizione della delegazione italiana per il tramite della nostra Ambasciata a Mosca su indicazione del protocollo del Ministero dell’Interno. La delegazione ufficiale, oltre al sig. Claudio D’Amico, comprendeva quindi anche il nominativo del sig. Savoini». Cazzo, la fai lunga! Queste cose le sappiamo già! Vuoi venire al punto?
Conte che racconta, ma non conta: «Queste sono le informazioni acquisite dalla Presidenza del Consiglio e che sono in grado di riferirvi. NON HO RICEVUTO INFORMAZIONI DAL MINISTRO COMPETENTE»: ecco, questo è il punto! Eccccelopotevidireprima!!!
– pallino umano –
