
«A te si giunge solo attraverso di te»
(Pedro Salinas)
Rimani come sei.
Non cambiare quell’essere persona selettiva, complessa, illogica e divergente.
Rimani come sei.
Lascia stare tutto ciò che farebbe di te persona meno rara: non smettere di essere persona tipica e particolare.
Rimani come sei.
Non fare della tua inabitabilità un difetto: starti vicino è cosa da pochi, ma è un miracolo. Sii resiliente. Trattieni, tieni testa, reggi.
Rimani come sei.
Chiunque può appiattirsi, niente di più facile che adattarsi: resta pecora nera, nota stonata, buio lucente e fiamma che spegne. Resta speciale.
Rimani come sei.
Renditi vanto e fattene onore.
Rimani come sei.
Capace di attendere, forte per sperare, elastico a morire.
È stata la bellezza ad averti notato e ad essere diventata te; è stato lo stupore ad estasiarsi per la tua essenza, la meraviglia ad impallidire per la tua unicità.
Rimani come sei.
Non correggere lo storto, che il dritto è luogo comune.
Rimani come sei.
Non dipanare le tue matasse, si scioglieranno come neve al sole quando i momenti saranno propizi.
Rimani come sei.
Non toccarti, non disfarti, non smontarti, non muoverti da te.
Non un passo da quel che sei.
Non un passo da come sei.
Non un passo da chi sei.
Così: speciale.



























