
Mi sveglio con l’adagio delle foglie Che dolcemente cadono sfinite:
Non fanno gran rumore di tristezza, Se vanno finalmente a riposare,
Ad impregnar la terra per la vita
Nella stagione volta a cromature,
Col sole che gli resta a capo chino
E il picchio si scalpelli un nuovo nido.
E si risveglia il tempo con la bruma:
Caligine del cielo che riporta,
I voli degli uccelli migratori,
In su le vigne e gli oliveti a frutto,
Pria che il tutto arrivi nel palmento
E la Natura torni a rilassarsi…
Margherita di Savoia 16/10/25