L’immenso vuoto
rende il mio moto immobile
Galleggìo,
Vertigine.
Il vuoto è attorno
o dentro?
Rimbomba il silenzio.
E la sete di suoni amici
mi stringe
Sono germoglio
e lotto
per affondare le mie radici
per suggere vita
E cominciare a prendere
e dare
E il mio deserto
tornerà casa
per creature aspre
rifugio dalla sabbia graffiante
dal vento tagliente
dalla morsa di un sole avido
di ogni goccia di vita


FontePhotocredits: Paolo Farina
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Sono Mariangela Di Schiena, classe 1973, saltata dallo studio delle lingue nel liceo di Ruvo di Puglia alle materie statistico-economiche all'università di Bari. E da un lavoro bancario ad un ruolo di direttore amministrativo nella scuola pubblica. Questo ruolo mi calza a pennello, perché dà una dimensione "umana" ai miei amati numeri. Amo anche i viaggi, la mia famiglia e la musica. Sono contralto nei cori Apulia Cantat e L.A. CHORUS. Scrivo per me stessa e, se avrete piacere di leggermi, anche per voi.

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