
Rosmarino, menta, salvia e origano
riempion di profumi il mio balcone
ed io mi siedo sotto i raggi, al sole,
per rilassarmi dal studiare versi.
Ed il pensiero buca l’infinito,
dove la mente perde i suoi natali
e il cuor smarrito tasta amica sponda
mentre l’udito accusa dolci note…
Degli avi è la favella che loquela
con la sottil saggezza d’una volta
aprendo spazi a nuovi miei trastulli
solo investendo nerbi dei ricordi
e dagli invasi d’erbe intorno sparsi:
si crea, con l’essenza, l’atmosfera.



























