
C’è sempre un’opportunità in una crisi.
L’opportunità di imparare dai propri errori, scrutando stelle nel caos.
L’opportunità di trovare la propria voce, allontanando la negazione dell’espressione.
L’opportunità di difendere il giornalismo, quello vero, senza che una relatrice ONU di turno (Francesca Albanese) ne giudichi l’operato.
Tutte le crisi portano ad un miglioramento, è l’upgrade della nostra essenza che trova compimento nella ricerca delle soluzioni.
Non c’è crisi che non sia salvifica, per riscoprirsi più forti, aggirando ostacoli che foraggino l’indispensabile autostima.
Nessuna crisi è sinonimo di morte. Spiegatelo al popolo ucraino e palestinese…
C’è sempre un’opportunità in una crisi. Basta coglierla guardando il lato positivo delle cose. Perché non può piovere per sempre, e anche se le nuvole all’orizzonte minacciassero temporali, saremmo pronti a costruirci un rifugio solido e rigenerante.



























