fantastic winter meteor shower and the snow-capped mountains

Quando tra le stelle s’aggirano i sogni

è perché l’alba parlò all’aurora di tramonti ribelli

nel plenilunio del mare

a raccontarci la vita

e il suo ondeggiare.

Dietro colate di nebbia

s’alzò il respiro

degli dei e dell’amore,

e il piano scrisse…

le infinite note…

sui tappeti di sabbia

e le comete distese.

Quando tra le stelle s’aggirano i sogni

è perché la notte

raccontò dei sui sbagli

tra le monete del vento.

Quando tra le stelle s’aggirano i sogni

è perché l’universo ci consegnò le stagioni.

Quando tra le stelle si diffondono i sogni

fu Orione a raccogliere i mari

e le Pleiadi a tracciare la strada dello splendore.

Fu così…

tra le stelle

che si diffusero i sogni.

Lì al settimo cielo

s’aggiravano i sogni!

Lì al settimo cielo

s’aggiravano i sogni!


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Sono nato nel 1975 e scrivo poesie da quando avevo 16 anni. Perito agrario, ho studiato alla Facoltà di Lettere di Bari. Studio ancora percussioni e batteria. Scrivo anche canzoni e ho collaborato con la pianista Francesca Musti e Riccardo Lorusso per il cd "Riflessi". Esploratore, appassionato della natura, della musica, della letteratura e tanta poesia, ho all'attivo numerose pubblicazioni e decine di partecipazioni a concorsi poetici con relativi riconoscimenti e premi di vario genere.

1 COMMENTO

  1. Settimo cielo, la si legge, al lettore lascia la speranza, intreccio poetico tra sogno e leggerezza, desiderio e fanciullezza, soave refrigerio per chi la poesia sa ancora viverla.

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