
di Renato Cazzaniga
Quando ascolto la tua voce
incessante
eccomi
frammento del pianeta
nota della tua voce
riverbero dell’anima
ingrediente del caos primordiale
sapido
profumato.
E tu mi rincorri
con il tuo insistere
e mi avvolgi
con il tuo dolce canto.
Mi ricordi di esistere.



























