
Lo facciamo tutti ripetutamente
Sbagliare è democratico, lo facciamo tutti ripetutamente.
Sbagliamo involontariamente, tesaurizzando l’errore per esperire la nostra crescita.
Sbagliamo volontariamente, quasi per dimostrare all’altro di essere sufficientemente forti per sopportare quella debacle.
Sbagliamo per non ferire, cercando di rimediare, non accorgendoci che due errori non fanno una cosa giusta.
Sbagliamo perché abbiamo bisogno di pensarci fallibili, e quindi umani.
Sbagliamo per cercare alibi che ci impediscano il progresso.
Sbagliare è democratico, e se è vero che solo chi non fa non sbaglia, allora agiamo senza paura, affinché questa democrazia non diventi la tirannia di decisioni da prendere con coscienza e non procrastinare per pigrizia.



























