Smiling child girl standing near a wooden fence surrounded by yellow autumn leaves holding a large maple bouquet in her hands

Discerne l’occhio un panorama d’oro,
Ben vestito di foglie, giallo-rosa.
Novembre taglia corto con la luce
Mettendo in vena, una dolce quiete.

Il suono che, addolcito, giunge al lobo,
Proviene dalla pieve in fondo valle…
Pure i brusii delle voci in volo
Ti giungon silenziosi, all’udito.

Il cielo resta grigio ed ovattato
Che pare tanto zucchero filato
Ma si prepara insiem la nevicata

Che fiocchera’ la gioia dei bambini?
Per imbastir figure con la neve:
Anima bianca, sì, dell’innocenza.

Margherita di Savoia 02/11/25


FontePhotocredits: https://elements.envato.com/smiling-teenage-girl-standing-surrounded-by-yellow-4UP62CB
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Salvatore Memeo è nato a San Ferdinando di Puglia nel 1938. Si è diplomato in ragioneria, ma non ha mai praticato la professione. Ha scritto articoli di attualità su diversi giornali, sia in Italia che in Germania. Come poeta ha scritto e pubblicato tre libri con Levante Editori: La Bolgia, Il vento e la spiga, L’epilogo. A due mani, con un sacerdote di Bisceglie, don Francesco Dell’Orco, ha scritto due volumi: 366 Giorni con il Venerabile don Pasquale Uva (ed. Rotas) e Per conoscere Gesù e crescere nel discepolato (ed. La Nuova Mezzina). Su questi due ultimi libri ha curato solo la parte della poesia. Come scrittore ha pronto per la stampa diversi scritti tra i quali, due libri di novelle: Con gli occhi del senno e Non sperando il meglio… È stato Chef e Ristoratore in diversi Stati europei. Attualmente è in pensione e vive a San Ferdinando di Puglia.

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