
I Golden Wine Awards di Food and Travel Italia debuttano in Puglia mentre si avvia il “Distretto produttivo agroalimentare di qualità del vino di Puglia”
La Puglia si conferma un territorio d’eccellenza per il vino di qualità, attrattivo di un turismo enologico che fa sempre più proseliti.
Produttori, associazioni e istituzioni sono pronti a ripartire con iniziative e promozioni per un settore quale quello vitivinicolo che è sempre più traino del comparto primario dell’economia pugliese, l’agricoltura.
Si svolgerà a Mesagne il prossimo 28 febbraio 2022 la prima edizione pugliese dei Golden Wine Awards di Food and Travel Italia, che premierà le aziende italiane produttrici che brillano per qualità. Questo evento internazionale segue il grande successo dello scorso primo ottobre, degli Awards di Food and Travel Italia, edizione italiana del magazine internazionale edito in 18 Paesi sul tema dell’enogastronomia e dei viaggi gourmet, svoltosi in Lucania precisamente a Lavello.
Sei le categorie per i riconoscimenti da assegnare: Vini rossi, Vini bianchi, Vini rosati, Vini dolci, Spumanti e la categoria dei “Top dei Top pugliesi”, in onore della regione che ospiterà l’evento. A decretare i vincitori, che saranno annunciati durante la serata di gala degli Awards, saranno le valutazioni di due giurie di esperti del settore, delle redazioni di Food and Travel Italia e Wine and Travel, unite ai voti dei lettori. I Golden Wine Awards saranno presentati dall’editore di Food and Travel Italia, l’imprenditrice astigiana di origini salentine Pamela Raeli, dal senatore Dario Stefàno (già assessore regionale all’agricoltura, sue le leggi sull’enoturismo e sull’olioturismo in Puglia ed in parlamento) e dal Presidente mondiale degli Enologi Riccardo Cotarella.
Il claim scelto da Pamela Raeli per questa manifestazione è una frase di Luca Bianchini, scrittore, conduttore radiofonico e pubblicitario, esponente di pregio di una delle giurie, ovvero “La bellezza ha sempre bisogno di poche parole”.
“Sono convinta che il vino buono si faccia appunto con la bellezza -spiega Pamela Raeli- ovvero la bellezza di un territorio, dei suoi paesaggi, delle sue autoctonie – e i vitigni lo sono per definizione – ma anche delle persone che lo abitano, e che sono capaci di rendere un vino unico, inimitabile ed indimenticabile. Ed è il messaggio che ci piacerebbe trasmettere con questo evento: come sia la bellezza a rendere buono un vino, come lo “spirito” contenuto in una bottiglia sia in realtà il genius loci di un territorio e della gente che ci vive. E la Puglia, ormai è noto, è da questo punto di vista bellezza allo stato puro. Ho voluto al mio fianco il senatore Dario Stefàno per il suo grande impegno nel settore dell’enoturismo e Riccardo Cotarella per la sua lunga storia, fatta di successi e battaglie.”
Interessanti iniziative quindi che porteranno nuova linfa ad un settore sempre più rinomato e famoso ormai a livello internazionale a cui la Puglia ha deciso finalmente di dare nuovo slancio, per lo sviluppo sociale ed economico del territorio.