Chi vive in Puglia o magari anche solo da turista l’ha visitata, può apprezzare la bellezza della terra, con i suoi colori, profumi e con tutti i prodotti in conserva per poterli consumare anche fuori stagione (pomodori, salsa, funghi, lampascioni), ma soprattutto freschi che caratterizzano la dieta mediterranea ormai più che celebre. D’altra parte, stiamo andando verso l’autunno e nel frattempo si raccolgono gli ultimi frutti che la terra ha offerto durante l’estate. Chi vi scrive, lavora in un ristorante e oggi ha ricevuto in dono da amici agricoltori una bella cassetta di fiori di zucchina. È stato un invito a nozze non solo per me: credo proprio che lo sarebbe stato per tutti i cuochi.

Ho pensato di condividere e farvi assaggiare alcuni miei piatti, poi toccherà a voi essere dinamici. Sono sicuro che non rimarrete delusi.

  • ANTIPASTO

Fiori di zucchine ripieni. La classica farcia della nonna è mozzarella e acciughe, vi consiglio di prendere un cestino di ricotta, della mozzarella tritata, speck e mentuccia fresca, metteteci un tuorlo di uovo, sale e pepe quanto basta. Amalgamate il tutto e riempite i fiori. Vi potete aiutare con un sac à poche. Ora, li possiamo cucinare in due modi: o li stendiamo in una teglia con carta da forno e ci aggiungiamo del pan grattato, oppure, se le desiderate più caloriche, vi consiglio di preparare una pastella e friggerli.

Per la pastella

  • 100 g di acqua,
  • 2 uova,
  • 150g di farina,
  • un pizzico di sale e zucchero,
  • 1 spicchio di aglio prezzemolo.

Frullate il tutto con il minipimer a immersione.

È una pastella universale, la potete usare anche per fare delle verdure o cozze pastellate.

  • PRIMO PIATTO

Amo abbinare i prodotti di mare con quelli di terra.

Vi propongo un cavatello saltato in padella con pomodorino, vongole veraci e in ultimo aggiungeteci i fiori di zucchine. Una macinata di pepe, spolverata di prezzemolo e un filo d’olio EVO.

  • PIZZA

La potete fare in casa oppure se è possibile ordinarla in qualche pizzeria. Vi consiglio di farla bianca, con qualche pomodorino, acciughe capperi fiori di zucchine e pan grattato. Cottura in forno, all’uscita un filo d’olio EVO e perché no, per chi volesse, qualche scaglia di grana.

Questi tre piatti accompagnati con una bella bottiglia di MareMosso Rosè, a temperatura di 4C°, con un bel suaglass di ghiaccio e calici, potrebbero essere un bel modo per goderci gli ultimi scampoli d’estate in veranda sotto le stelle, in compagnia di amici…