Proviamo a distinguere…

Non sempre l’eccessiva disponibilità è segno di umiltà, spesso nasconde un profondo senso di colpa e la convinzione di essere stati, almeno una volta nella vita, carnefici nei confronti di qualcuno.

Da questo nasce il vano tentativo di espiare in altro modo i propri peccati, dimenticando che a liberarci può essere solo il perdono chiarificatore della vittima originaria.

Ne è un esempio il rapporto che genitori separati instaurano con le loro creature, il trafelato sforzo di accaparrarsi il loro endorsement attraverso concessioni elargite per purificare irresponsabili coscienze.

Pensateci, l’Amore, nella sua più alta forma ed espressione, muore ogni volta in cui genitori separati si offendono l’un l’altro cercando la complicità del figlio. 


FonteFoto di Melanie Stander su Unsplash
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Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ho iniziato a raccontare avventure che abbattono le barriere della disabilità, muri che ci allontanano gli uni dagli altri, impedendoci di migrare verso un sogno profumato di accoglienza e umanità. Da Occidente ad Oriente, da Orban a Trump, prosa e poesia si uniscono in un messaggio di pace e, soprattutto, d'amore, quello che mi lega ai miei "25 lettori", alla mia famiglia, alla voglia di sentirmi libero pensatore in un mondo che non abbiamo scelto ma che tutti abbiamo il dovere di migliorare.