
Abitare nello sguardo del vecchio cane,
nella tranquillità del suo pensiero.
Passeggiare nell’ombra di un fogliame amico.
Qui le tenebre giungono con lunghe dita,
fresca d’inquietudine è la sera.
Ascoltare il vento.
Camminare nell’erba alleggerisce, allevia.
Voglio il dono di un vino che scenda lieve, ammorbidisca
il cuore, un vino per il giorno che va, senza un saluto.
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