La costa di Sorrento e i suoi limoni
da spremerne la polpa, buona e asprigna
in questa landa aperta, vuoi matrigna,
d’organizzate bande Basettoni…
Negli affollati centri di reietti
gestiti da canaglie mezze tacche
si munge bene pure senza vacche
sfruttando, all’occasione, i poveretti…
Oh, quanti furbi dentro ‘sto recinto!
La confusione manda all’aria tutto
e quell’intesa d’iniziar debutto
diventa voga, mossa dall’istinto,
dacché il valore per l’altrui rispetto
non ha rilievo più nel mondo abietto