Un nuova iniziativa del Centro di Orientamento don Bosco

Riceviamo e pubblichiamo:

Il Centro di Orientamento Don Bosco di Andria si rinnova e si conferma come una realtà sempre vicina alle Istituzioni Scolastiche del territorio.

Nel ventaglio delle attività svolte dall’Associazione si colloca prioritariamente il servizio di Orientamento, riservato agli studenti che frequentano le ultime classi delle secondarie di I grado e che sono  in procinto di operare la scelta del segmento successivo di studi.

Purtroppo il fenomeno della dispersione scolastica registra dati a due cifre: restringendo lo sguardo alla Puglia, gli adolescenti che abbandonano il percorso obbligatorio, secondo recenti dati ISTAT, costituiscono  il 23,4% e occupano il terzo nella graduatoria nazionale.

Per prevenire ed evitare tale rischio, sono fondamentali la consapevolezza e responsabilità della scelta, che non può prescindere dalla conoscenza degli interessi e predisposizioni personali, dalla messa a fuoco delle abilità, dalla individuazione di un valido ed efficace metodo di studio, dall’idea sulla funzione della scuola nella maturazione della personalità.

In tale ottica, fin dal 1994, ha operato e continua ad operare nella realtà andriese e dei paesi limitrofi l’équipe del Centro Don Bosco, che, con l’ausilio di materiali appositamente predisposti e di uno screening individualizzato, evidenzia e valorizza il grado di motivazione allo studio e le attitudini degli alunni, promuovendo e favorendo capacità di scelte autonome.

Quest’anno l’Associazione, per mantenere fede alla sua “mission”, si è dotata di uno strumento innovativo: lo screening informatizzato. Esso consiste nella modalità di somministrazione, che diventa completamente digitale, oltre che ecosostenibile: infatti non saranno più necessarie carta e penna per la compilazione dei test, ma, secondo quanto previsto dalla “transizione digitale”, basteranno un dispositivo elettronico, (anche un semplice smartphone), e la connessione a Internet.

Ai fini della somministrazione e compilazione online dei questionari da parte degli studenti, le Istituzioni Scolastiche che aderiranno al progetto potranno scegliere tra due opzioni: consentire agli alunni l’utilizzo dei tradizionali laboratori di informatica oppure l’uso dei dispositivi personali (notebook, tablet, smartphone), come suggerisce la metodologia BYOD (Bring Your Own Device).

I dati raccolti in formato digitale, dopo opportuna elaborazione a cura degli esperti del Centro, permetteranno di predisporre la scheda orientativa, che verrà consegnata ad ogni studente e alla famiglia al termine del percorso.

Ci si augura che la soluzione tecnologica elaborata trovi favorevole accoglimento sia da parte delle Istituzioni scolastiche che degli studenti e delle loro famiglie.


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Chi siamo? Gente assetata di conoscenza. La nostra sete affonda le radici nella propria terra, ma stende il proprio orizzonte oltre le Colonne d’Ercole. Perché Odysseo? Perché siamo stanchi dei luoghi comuni, di chi si piange addosso, di chi dice che tanto non succede mai niente. Come? I nostri “marinai/autori” sono viaggiatori. Navigano in internet ed esplorano il mondo. Sono navigatori d’esperienza ed esperti navigatori. Non ci parlano degli USA, della Cina, dell’Europa che hanno imparato dai libri. Ci parlano dell’Europa, della Cina, degli USA in cui vivono. Ci portano la loro esperienza e la loro professionalità. Sono espressioni d’eccellenza del nostro territorio e lo interconnettono con il mondo. A chi ci rivolgiamo? Ci interessa tutto ciò che è scoperta. Ciò che ci parla dell’uomo e della sua terra. I nostri lettori sono persone curiose, proprio come noi. Pensano positivo e agiscono come pensano. Amano la loro terra, ma non la vivono come una prigione. Amano la loro terra, ma preferiscono quella di Nessuno, che l’Ulisse di Saba insegna a solcare…