“NâMe”, al secolo Amedeo Natale, è un musicista calabrese trapiantato ad Andria, un cantautore futuristico che, nella settimana del Festival, presenterà a Sanremo Jukebox il suo nuovo singolo “Pace Interiore”, un inno all’Amore che aggiunge e non priva…

Ciao Amedeo. Quanta soddisfazione c’è nel vedere NâMe a Sanremo Jukebox?

Siamo sempre più convinti che il percorso sia lungo ma essere lì nella settimana più importante per la musica italiana ci riempie di gioia. Abbiamo lavorato tanto quest’anno superando momenti difficili e per questo mi sento di ringraziare i miei cari, il mio team ma soprattutto il mio producer, Manish Regina.

Cos’è, esattamente, Sanremo Jukebox?

Si tratta di un’iniziativa che vanta il patrocinio ufficiale di Casa Sanremo Rai. Una vera e propria “vetrina” per gli artisti provenienti da tutta Italia che si esibiranno dinanzi ad una giuria composta da produttori discografici e personalità del mondo dello spettacolo.

Che significato assume il titolo del tuo nuovo inedito “Pace Interiore”?

L’Inedito ci racconta la ricerca del vero amore vissuto nel contesto attuale, a causa del quale, sempre più, ci limitiamo e perdiamo di vista la nostra pace interiore quando dovrebbe invece completarci rendendo tutto un sogno come nelle favole…

Progetti futuri?

Abbiamo iniziato un percorso importante e certamente nei nostri progetti ci sono altre pubblicazioni seguite da esibizioni che cercheranno di rappresentare al meglio l’immagine di NâMe per cercare di emozionare e coinvolgere sempre più i nostri followers.


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Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ho iniziato a raccontare avventure che abbattono le barriere della disabilità, muri che ci allontanano gli uni dagli altri, impedendoci di migrare verso un sogno profumato di accoglienza e umanità. Da Occidente ad Oriente, da Orban a Trump, prosa e poesia si uniscono in un messaggio di pace e, soprattutto, d'amore, quello che mi lega ai miei "25 lettori", alla mia famiglia, alla voglia di sentirmi libero pensatore in un mondo che non abbiamo scelto ma che tutti abbiamo il dovere di migliorare.