Misga

Il nome nasce dall’acronimo di Michele Sgaramella, cantante e polistrumentista, ma la band si completa con il supporto di Marco Sgaramella alla chitarra, Davide Suriano al basso elettrico e Francesco Santoro alla batteria. Il progetto inedito andriese ci propone una musica con arrangiamenti freschi e determinati, al contempo temperati e anche un po’ giocosi.

ODYSSEO: Raccontateci in breve come nasce il progetto MISGA.

MISGA: Il tutto è nato un paio d’anni fa, in maniera spontanea (spiega Michele Sgaramella, nda), quando ho sentito dentro di me l’esigenza di iniziare a scrivere qualcosa di personale.

ODYSSEO: Quindi il tutto è partito da te, Michele, giusto?

MISGA: In teoria sì. Quasi per gioco iniziai a comporre alcuni brani.

ODYSSEO: Quando hai sentito l’esigenza di avere un gruppo?

MISGA: Desideravo avere qualcuno che condividesse la stessa passione per la musica. Mi affidai, dapprima, alla chitarra di Marco, successivamente, seguendo il suo consiglio, reclutammo la sezione ritmica composta da Francesco alla batteria e Davide al basso elettrico, ma il nostro esordio, come band, è a Gennaio 2015.

ODYSSEO: Però, il 2014 è stato l’ anno in cui avete pubblicato la canzone “Dammi dammi”.

MISGA: Sì, assolutamente! L’autore del singolo “Dammi dammi” è Leonardo Addati. L’intento del brano è quello di stringere un punto di sutura tra il passato e il futuro del mio percorso musicale. Infatti, grazie ad esso abbiamo segnato un preciso punto di partenza che ci ha regalato tantissime soddisfazioni.

ODYSSEO: Quindi cosa significa per voi questo brano?

MISGA: “Dammi dammi” non è solo il nostro bigliettino da visita, rappresenta la filosofia della band: “drogarsi di possibilità” una sorta di “carpe diem”. Questo è il messaggio sociale che vorremmo estendere al nostro pubblico e a chi ha il piacere di ascoltarci.

ODYSSEO: Quali sono le esperienze che hanno segnato il vostro percorso musicale?

MISGA: L’anno 2015 è stato davvero soddisfacente. A febbraio siamo stati ospiti come backing band per il concerto degli Après la Classe al Demodè di Bari, uno dei live club più prestigiosi della Puglia. Durante il periodo primaverile abbiamo partecipato al progetto “La musica scende in campo”, a cura di Cube Comunicazione suonando presso lo Stadio San Nicola di Bari.

Successivamente abbiamo partecipato e vinto alcuni contest: primo posto del Groove on Stage di Foggia. Primi all’Up!2015 e live come backing band per il concerto a Santeramo di Caparezza, primo posto anche alla Festa della Musica di San Giorgio Albanese e secondo posto al Campana Music Festival. Nell’ottobre 2015 abbiamo suonato al fianco di Erica Mou per MEDIMEX KIDS, progetto formativo nato dal Salone internazionale dell’innovazione musicale promosso da Puglia Sounds. Una delle tappe del progetto fu il liceo scientifico “R. Nuzzi” di Andria. Invece, come corso formativo abbiamo frequentato lo SMAC [Seminario di Management Artistico Creativo] tenuto da Teresa Mariano – in passato manager di Negramaro, Caparezza, Après la Classe, Roy Paci – presso il Pachamama Studio di Montagano. A dicembre abbiamo vinto il bando Puglia Sounds Export 2016 con Freecom (Doc – Servizi) grazie al quale a febbraio daremo vita al MICAMICAPISCI SHOWCASE TOUR con tappe a Berlino, Parigi, Bruxelles, Liegi.

ODYSSEO: Un curriculum di tutto rispetto: come vi preparate per le vostre esibizioni?

MISGA: Tutto ciò che proponiamo nei live è frutto di un lavoro svolto durante le prove per poter fronteggiare il palco, che a nostro avviso è la “palestra” più importante. Inoltre (aggiunge Francesco, nda) la nostra unione deriva anche dalla profonda amicizia e il rispetto verso noi stessi.

ODYSSEO: Per quanto riguarda gli inediti invece?

MISGA: Ogni canzone ha la sua storia e i suoi argomenti. Il “canovaccio” è composto da un testo e una base melodica suonata al pianoforte. Successivamente lavoriamo tutti assieme all’arrangiamento, aggiungendo la ritmica e qualche abbellimento alla melodia precedente. Nell’ultimo periodo Francesco (batteria, nda) si occupa insieme a me (Michele, nda) nella stesura di alcuni testi.

ODYSSEO: Ci parlate un po’ dei vostri progetti futuri?

MISGA: Come accennato prima, stiamo preparando un tour nel Nord Europa. Quindi siamo abbastanza impegnati in sala prove. Faremo una presentazione del tour ad Andria, a fine gennaio.

ODYSSEO: Il vostro sogno nel cassetto?

MISGA: Sicuramente vivere di musica e arrivare, un giorno, a portare i nostri brani e quindi le nostre idee a spasso per il mondo. Ovviamente il sogno non potrebbe realizzarsi senza l’aiuto del nostro team che ci supporta e ci sopporta. Non dimentichiamo, infine, l’importanza di chi ci segue e ci sostiene.