Il motore di ricerca “Skyscanner” ha stilato una classifica delle dieci migliori spiagge italiane.

Una cernita che tiene conto di diversi fattori, tra cui lo stato delle acque, la pulizia della litoranea e l’accessibilità per i viaggiatori al paesaggio circostante. Un orizzonte, quello del Belpaese, che si dipana tra gli spettacolari scorci di Regioni ancora incontaminate. Territori come la nostra Puglia, ma anche Sicilia, Sardegna e Calabria.

Il nostro tour parte da Cala Monte Turno, a Castiadas, in Sardegna, incantevole baia incastonata tra Sant’Elmo e Marina di San Pietro. La roccia vulcanica di Monte Turno fa da contrasto all’azzurro del mare e al verde della vegetazione.

La Grotta della Poesia, a Roca Vecchia, nel leccese, è un villaggio di pescatori, nelle Marine di Melendugno, fatto di calette e insenature, situato lungo la strada che collega San Foca a Torre Dell’Orso.

La spiaggia di Michelino si trova a Parghelia, in Calabria, fra Zambrone e Tropea. Il suo litorale abbraccia anche Vardano e La Grazia e per raggiungerlo si deve scendere da una scalinata di 210 gradini. Una volta giù, la sabbia dorata fa da cornice allo Stromboli ed agli Scogli della Ringa.

All’interno della Riserva Naturale dello Zingaro troviamo la meravigliosa Tonnara di Scopello, una tonnara del XIII secolo con spettacolari faraglioni che illuminano le assolate giornate siciliane.

Il promontorio di Capo Malfatano, a Teulada, in provincia di Cagliari, si divide tra le meraviglie marine di Tuerredda e Piscinnì, regalando un’immagine scenografica di grande impatto, scorciatoia per altre baie quali Cala Zafferano, Porto Tramatzu e Is Arenas Biancas.

Se vi trovaste nei dintorni della Costiera Amalfitana, sarebbe d’obbligo fermarsi nel Comune di Atrani, uno dei borghi più suggestivi d’Italia, i cui scogli dividono i Monti Civita e l’Aureo, alla foce del fiume Dragone, rivolo che conduce alla vicina Amalfi.

Sull’isola di Sant’Antioco ci imbatteremmo in una Sardegna selvaggia, atmosfere nuragiche e una perla: Portixeddu (piccolo porto), detta anche Rio Mannu. Due chilometri di spiaggia fino alla limitrofa Buggerru, tra Sulcis e Costa Verde, acqua limpide e buona cucina.

Nella parte meridionale di Catanzaro, tra la Costa degli Aranci e il Golfo Squillace, prende posto l’inebriante profumo naturale della Spiaggia di Caminia, orgoglio del paesino Stalettì, stretta tra lo scoglio della Pietra Grande e la Torre del Palombaro.

Baciata dal sole di una Torre Sveva, la Spiaggia di Vendicari impreziosisce il mare siciliano con una lunga passerella di legno che porta al paradiso dell’omonima Riserva.

Infine, il Molo di Masua, sulla Costa Inglesiente sarda, è caratterizzato da sfumature policromate ed un isolotto dalla copertura di calcare bianco: il famoso Pan di Zucchero, perfetto per trekking ed escursioni.