Quest’anno cade il 25 agosto la festa cinese degli innamorati

Ormai in tutto il mondo il 14 febbraio si festeggia San Valentino, la festa degli innamorati, quindi anche in Cina, ma il “Paese di Mezzo” ha sempre avuto la propria festa, chiamata anche la festa del “Doppio Sette”, in quanto cade il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare cinese (in cinese 七夕Qi Xi).

Questa festa ha origini molto antiche, che vengono fatte risalire a una leggenda molto romantica e drammatica allo stesso tempo. La storia racconta di Zhi Nv, la bellissima dea figlia dell’Imperatore Celeste che, incuriosita dal modo di vivere dei comuni mortali, decise di fuggire dal suo mondo Celeste e di andare sulla Terra, dove diventò un’abilissima tessitrice.

Un giorno, mentre tesseva in giardino, vide il giovane mandriano Niu Lang, e tra i due fu subito amore a prima vista, tanto che si sposarono da lì a poco. Putroppo per loro però, l’Imperatore Celeste scoprì ciò che era successo e si infuriò con la figlia, rea di essersi unita a un comune mortale, e per punirla la riportò in Cielo, vietandole di rivedere il suo amato.

Per essere sicura che la figlia obbedisse a quest’ ordine, la Regina Madre, moglie dell’Imperatore, fece scaturire un fiume enorme, impossibile da attraversare sia per Zh Nv che per Niu Lang, in modo che i due fossero divisi per sempre. Fu così che nacque la Via Lattea.

Il dolore per i due innamorati separati fu enorme, soprattutto per Zhi Nv che piangeva disperata ogni giorno e piano piano stava deperendo. Il suo dolore era così profondo e sincero, che la Regina Madre si impietosì, e convinse il suo divino consorte a concedere un compromesso alla loro figlia e al suo amato; non avrebbero potuto vivere insieme per sempre, ma una volta all’anno, precisamente il settimo giorno del settimo mese lunare, migliaia di gazze si sarebbero levate in cielo, ognuna con un ramoscello nel becco, in modo da formare un ponte che Niu Lang avrebbe potuto attraversare per incontrare la sua amata.

Questo giorno è così diventato il giorno degli innamorati, ed è una festa ancora abbastanza sentita in Cina, anche se la maggiorparte delle tradizioni legate a questa festività sono andate via via scomparendo, soprattutto nelle grandi aree urbane, dove gli innamorati ormai la celebrano in maniera moderna, con serate al ristorante o al cinema, e regali “utili” come borse, vestiti o la semplice “Hong bao” che, come dice il nome, è una busta rossa spesso decorata con caratteri beneauguranti che contiene soldi da regalare nei giorni di festa. Ormai non è più neanche necessario procurarsene una, perché questo è uno dei tanti servizi offerti dall’applicazione “Wechat”, che permette di inviare buste rosse elettroniche, con i soldi che vanno a finire direttamente nel conto in banca di chi le riceve, mentre per i più romantici non mancano fiori e cioccolatini.

In alcune zone rurali sopravvivono ancora delle tradizioni antiche, come quella di offrire piatti di frutta a Zhi Nv in segno di devozione, chiedendo alla dea di portar loro fortuna nella ricerca di un buon partito per il matrimonio, che in gran parte della Cina è ancora considerato l’obiettivo primario della vita di una donna.

Essendo la data della festa basata sul calendario lunare, essa cambia ogni anno, e quest’anno cade il 25 agosto. Spero che la storia (di cui esistono diverse versioni, ma il succo è più o meno lo stesso) vi sia piaciuta e, anche se non siete in Cina, auguro una buona festa del Doppio Sette a tutti voi lettori, innamorati e non.


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