
L’abbiamo conosciuto come promotore di un’app gratuita di fitness durante il primo lockdown. Oggi l’andriese Elio Antonini parla del suo excursus professionale a Los Angeles da personal trainer e stunt, un trattato motivazionale per chi non intende arrendersi agli ostacoli della vita ma utilizza il proprio dolore come “super potere” per guardare avanti con fiducia e ottimismo.
Ciao Elio. Quali difficoltà hai dovuto fronteggiare da andriese trapiantato negli Stati Uniti?
Non serve aspettare che la pioggia finisca perché potrebbe richiedere troppo tempo. Bisogna imparare a danzare nelle tempeste. Il mio nome è Elio Antonini, 35 anni, italiano emigrato negli Stati Uniti sette anni fa per seguire il mio ‘sogno americano’, Recitazione/Cinema…e il Fitness … quello vero. Non è stato assolutamente un percorso facile, al contrario è stato colmo di ostacoli e avversità. Ho girato un po’ per tutta l’America: da Miami a NYC, dal Texas alla California, etc. Se devo essere sincero una delle maggiori difficoltà è stata non avere la mia famiglia vicina, ma sono stato io a fare questa scelta quindi ho deciso di giocarmi tutto per seguire il mio sogno americano. All’inizio della mia avventura ero completamente solo, nessun amico, una cultura completamente differente dalla mia. C’ero solo io ed il mio zaino in spalla.
Un intervento al menisco andato male si è trasformato, a 17 anni, in un incubo. Come hai affrontato il calvario dell’ospedalizzazione e il ritorno all’allenamento?
Mi dicevo: ”Devi rialzarti, e devi farlo perché non è ancora finita, anzi, sta appena iniziando, la vita presenta le sfide più dure ai suoi guerrieri più forti.” Ho iniziato a meditare, ad allenarmi mentalmente, ad isolarmi spiritualmente, ho iniziato a provare a rialzarmi da quello stesso letto che mia aveva dato per spacciato più volte, finché un giorno, finalmente , mi sono ritrovato a fare piegamenti davanti alla finestra di quella stanza di ospedale. Ora dopo ora, giorno dopo giorno, settimane dopo settimane, mesi dopo mesi, anni dopo anni… Sì, perché ci sono voluti anni per tornare alla normalità, per rivedere la luce. Tu che stai leggendo ora non puoi arrenderti ad una semplice quarantena, tu che stai leggendo hai bisogno di ritrovare il vero te stesso e metterci il meglio che puoi per uscirne vincitore. Mi hanno ripetuto all’infinito che non sarei mai stato più in grado di camminare normalmente, che non avrei mai più potuto combattere o allenarmi, che avrei dovuto dimenticare la mia carriera da atleta, che lo sport, quello come lo intendevo io, avrei potuto solo guardarlo in tv, come spettatore e non come protagonista. Se vuoi qualcosa per davvero, non devi arrenderti mai e non puoi pretendere che le cose cambino semplicemente restando fermi. A 17 anni mi hanno dato per morto, mi hanno detto di abbandonare i miei sogni e di metterci una pietra sopra. Oggi io dico a te che stai leggendo di non mettere mai una pietra sopra alla tua vita, non abbandonare mai i tuoi sogni e combatti sempre per raggiungere i tuoi obiettivi.
Che consiglio daresti a chi ti considera un esempio di successo e realizzazione?
Facile ricercare il nome di qualcuno e dare un’occhiata rapida a ciò che appare solo in superficie; la realtà è che, spesso, l’essenza di noi, di chi siamo, di cosa facciamo, di ciò che desideriamo, si nasconde in qualcosa di molto più complesso e certe volte persino in qualcosa di doloroso ed oscuro. Utilizza il dolore come un ‘super potere’, usalo nel più sapiente dei modi, e ti garantisco che non ne resterai deluso , perché è proprio nel dolore che scoprirai la chiave segreta della scopo della nostra vita. Una ripetizione dopo l’altra, impara ad amare te stesso, guardando dritto avanti e mai indietro, corri e non fermarti semplicemente a camminare, c’è tanto da vivere li fuori e questa vita è tutta per te.
Com’è Elio Antonini oggi?
Oggi vivo la mia vita continuando a lottare per realizzare i miei sogni con la mia compagna Karina, incontrata durante questa fantastica avventura nella Città degli Angeli. Per concludere voglio condividere questo segreto con te e non semplicemente come personal trainer, ma come qualcuno che vuole aiutarti a ricordare che ogni giorno va utilizzato al meglio e che la vera forza è dentro di te, aspetta solo di essere mostrata e liberata.