pink, spring, blossoms

Cronache di vita…

Un foglio bianco, in attesa d’essere colorato, macchiato, sporcato.

Questo lockdown, che poi lockdown non è, ci sta paralizzando, siamo ormai assuefatti ad una vita piatta, ripetitiva, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, da un anno ormai…

Ogni mattina apro la mia bacheca instagram, inizio a scorrere i post, ma ovviamente mi accolgono una serie di notizie che mi drammatizzano ancora di più, come il coprifuoco alle 22 anche e probabilmente in estate!

E allora accendo la TV, ma anche lì stessa situazione, si parla di vaccini e delle innumerevoli problematiche che ormai da mesi ˊanimanoˊ le nostre giornate, cambio canale: GF VIP, pensandoci, forse sarebbe meno noioso e ripetitivo, o forse no.

E allora ritorno su Instagram, clicco sull’archivio dei ricordi e lì mi ritornano in mente assembramenti di emozioni, positive, chiaramente!

È già sera, un’altra giornata va via, ma nulla è cambiato.

E allora pur di non pensarci spengo tutto, alle 22.30. Impensabile fino all’anno scorso. Ed è in questo momento, quando finalmente chiudo gli occhi che spero in un nuovo inizio, in un titolo di giornale che proclami la fine di tutto.

Ma no, è ancora solo un grande, grandissimo sogno. Ancora perché c’è chi in un anno è stato ed è ancora oggi ligio al dovere e chi, senza pensarci troppo, ha ritenuto opportuno festeggiare (non è dato sapere cosa) con amici e parenti in qualche scantinato isolato.

Del resto, basta polemiche, ci vuole solo responsabilità e buon senso, perché se alcuni paesi sono più avanti di noi, forse qualcosa la stiamo sbagliando…

Qualche giorno fa, fermandomi alla finestra mi sono fatta trasportare da una sinfonia di uccellini che cantavano a festa. E questo mi ha ricordato che nonostante tutto c’è ancora qualcuno lì fuori che ci aspetta. Perché fuori è primavera, e la rinascita deve partire da noi!