Gustav Klimt's The Kiss (1907–1908) famous painting. Original from Wikimedia Commons. Digitally enhanced by rawpixel.

«Se non ami, non ti ami,
non ci sei»

(Nek)

Perdonare chi non c’è. Perdonarsi per chi non c’è.

Perdonare per liberare e liberarsi.

Il perdono è leggerezza.

Il perdono è libertà.

Il perdono è amicizia.

Il perdono è solare.

È sorridente il perdono. Libera l’animo.

Riconcilia gli animi. Riconcilia con se stessi.

Potrebbe far rinascere popoli, superare conflitti.

Germinare nuove comunità.

Il perdono dona respiro all’anima.

Il perdono è amore che non chiede.

Il perdono non dimentica.

Guarda con occhi diversi.

E rinfranca.

Ascolta il perdono.

E risponde.

È intelligente il perdono.

Rende migliori.

Ti perdono e mi perdono.

Ci perdoniamo.

Sei libero, sei libera, lo sono anch’io.

Ti perdono e mi perdono.

Perdono quel ch’è stato e cosa hai agito.

Perdono ciò che ho agito e sono stato.

Ti perdono.

E mi perdono.

Ti perdono e a te restituisco te, mentre a me stesso ritorno.

Perdono e sono.

Perdono e sei.

Perdoniamo e siamo.

Perdoniamo e torniamo.

Umani, per esempio.

Hetty Hillesum: «Mi piacerebbe parlare di ciò che abbiamo in comune, con un tono di voce basso e dolce, ma ininterrotto e convincente».

Ancora lei: «Il più grande furto che ci viene fatto siamo noi stessi che lo mettiamo a segno».