Stella nascente, tu,

candore presto tradito.

Freddezza, violenza,

vagavi nella fredda dimora

della tua sofferenza.

Un barlume, una speranza

quell’amore che come meteora

t’ha anch’esso tradita.

Dea e umana portentosa fragilità

in te si fondono.

Il tuo universo interiore

si è riacceso di mille chiarori

indicandoti la via.

Tu stella rinata,

hai compreso come

piegare il mondo ai tuoi voleri

senza rinnegare il

tuo ineffabile cosmo interiore.

Stella rinascente, tu.


FontePhotocredits: Paolo Farina
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Mi chiamo Monica Fornelli e scrivo sin da piccolina. Sono una docente di francese appassionata di somatopsichica; lo stare bene per me è essenziale per cui da sempre scrivo per “ricrearmi” un mondo ideale in cui tuffarmi e potermi riequilibrare abbracciando me stessa e al contempo abbracciare virtualmente chi vorrà leggermi. Ho partecipato a vari concorsi nazionali e internazionali tra cui “Il Papavero d’Oro“, “Levante” indetto dalla rivista Radar Sei, “On the air”, “Nino Palumbo”, ottenendo vari riconoscimenti e menzioni in giornali locali come “la Gazzetta del Mezzogiorno“ e “Meridiano Sud”. Alcune mie poesie sono presenti in antologie quali “Fiori Amori” e “Le stagioni” ed. Barbieri; “Parole senza peso” ed. Writers, “Nitriti al vento“ ed. La Conca, “Il Federiciano” ed. Aletti. Nel 2011 è uscita la mia prima raccolta dal titolo “I colori della vita” (ed. Albatros) presentata anche alla fiera del libro di Torino.