Il paradiso a due passi. Tra vicoli e valli, fascino e adrenalina

Annoverato dalla Budget Travel Magazine (una delle più affermate riviste sui viaggi statunitense) come uno dei luoghi sconosciuti più belli del mondo, il borgo di Castelmezzano (PZ) rappresenta un’autentica perla preziosa per la regione Basilicata e per il nostro Bel Paese.

Arroccato tra le cime delle cosiddette Dolomiti Lucane, questo splendido gioiellino medioevale vanta migliaia di visitatori l’anno. Perdendosi tra i suoi stretti vicoletti, si rimane esterrefatti dalle caratteristiche casette in pietra arenaria incastonate tra le rocce che sembrano quasi disegnate; dai caffè con i tavolini affacciati sul panorama mozzafiato, condito con i fiori stagionali da colori vivaci; dai volti vissuti che s’incontrano sulle panchine in pietra del borghetto, imbronciati o quasi curiosi al passaggio dei turisti, gelosi e conservativi riguardo la propria terra, per tanto tempo restata sconosciuta agli occhi di tanti.

È grazie alla costruzione di alcune strutture turistiche di carattere naturalistico e adrenalinico che il settore terziario del variopinto paesotto ha conosciuto una rapida ascesa. Si tratta della costruzione di un Ponte Nepalese ad alta quota (il più lungo di tutta Italia) che collega Castelmezzano ad un altro borgo incastonato tra la roccia, Pietrapertosa, adatto agli amanti della natura e della vertigine. Ma ancor di più, lo sviluppo vero e proprio del turismo in questa zona è avvenuto grazie al “Volo dell’Angelo”.

Esso consiste in una esperienza adrenalinica che anche alcuni ultraottantenni residenti a Castelmezzano non si sono lasciati sfuggire. Vi è un cavo d’acciaio che collega Castelmezzano al borgo di Pietrapertosa, grazie al quale è possibile sorvolare la vallata imbragati ad una carrucola, a 800 metri d’altezza e a 120 chilometri orari. Una perfetta esperienza sensoriale da brivido, che ha permesso la fama assoluta del borgo in tutta Italia, che prima godeva di un invidiabile anonimato.

Oltre a perdersi nelle viuzze del borgo, vi è tanto da visitare: la Chiesa di Santa Maria dell’Olmo, la Chiesa del Santo Sepolcro, la Cappella di San Marco e della Madonna dell’Annunziata, il Castello normanno svevo che domina la valle. Per gli amanti del trekking, un sentiero meraviglioso da percorrere è il Sentiero delle Sette Pietre, una pura immersione nella natura tra verdi vallate.

A volte il Paradiso è a due passi da noi e neanche ne siamo a conoscenza.

 


FonteAnnalisa De Chirico
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Piacere, Annalisa. Sono un’infermiera e nel contempo gestisco una pagina Facebook inerente alla mia passione più grande: i viaggi! Ho un aereo tatuato sulla pelle, cerco il bello in ogni dove e adoro la mia calda Puglia. Siedo sempre vicino al finestrino, e mi ci incollo per godere della vista. Metto il naso all'insù se sento il rombo di un aereo, e lo cerco tra le nuvole per seguirne la scia. Ho un passaporto pieno di timbri e porto nel cuore tutti i sorrisi che ho incrociato per il mondo. Ho una Nikon appesa al collo ed un Herschel sulle spalle, come fedelissimi compagni di viaggio.