LA CASA ACCOGLIENZA S. M. GORETTI, DELLA DIOCESI DI ANDRIA, RENDE NOTI I DATI DI QUEST’ANNO

Lo scorso 14 luglio l’ISTAT ha pubblicato il rapporto sulla povertà in Italia. Vi si legge che nel nostro Paese sono 4 milioni e 598mila le persone e un milione e 582mila le famiglie in situazione di estrema povertà.

Dati angoscianti che non possono non avere una conferma sul territorio della città di Federico i cui dati saranno resi noti in una conferenza stampa convocata per l’8 settembre, alle ore 18.00, proprio presso la sede di Casa Accoglienza, in via Quarti.

14089250_538037859722738_6697958619197271138_nIntanto qualche anticipazione.

Lo scorso anno, ogni mese, dai volontari della Casa sono stati serviti 840 cittadini, di cui 720 residenti e 120 migranti. Sempre ogni mese, sono stati erogati circa 24.000 pasti, dei quali 18.000 pasti caldi a domicilio, il che significa: per residenti e famiglie.

Sono noti gli altri servizi assicurati dalla Casa Accoglienza “Santa Maria Goretti”. Non solo sostegno morale – che però, giova ricordare, è il primo e non di rado il più urgente atto di carità – ma una ricca gamma di servizi alla persona quali: sacchetto viveri per adulti e neonati, distribuzione indumenti, pasto caldo quotidiano a domicilio, aiuti economici, ricerca di un lavoro, consulenza legale, assistenza sanitaria, orientamento e accompagnamento presso i vari servizi territoriali.

Le categorie più colpite sono le stesse descritte dal rapporto ISTAT: anziani, famiglie monoreddito e con più di un figlio, operai edili, artigiani e, amara “new entry”, anche piccoli e medi imprenditori e liberi professionisti privi di alta qualificazione.

13879440_538037659722758_7181048965631379260_nCome si vede, un fenomeno complesso e cangiante, quello delle “nuove povertà”, dove bisogni primari si sommano a quelli secondari: dalla necessità di cibo e vestiti al diritto alla salute, all’istruzione, a un tetto sotto cui dormire, mentre spesso dimenticati sono i non meno urgenti bisogni dell’anima: nutrire relazioni, dare e ricevere affetto.

Per un approfondimento di questa già triste analisi, appuntamento dunque a giovedì 8 settembre, in via Quarti, presso Casa Accoglienza “Santa Maria Goretti”.

Interverranno il responsabile della Casa, don Geremia Acri, il responsabile dell’annesso centro d’ascolto, Stefano Vitti, la responsabile del servizio di ambulatorio, suor Susanna Colucci.