
Se pensavate che il mondo fosse bello perché vario, non avete capito niente della vita. Almeno stando a ciò che predicano questi nuovi giovani, in netta controtendenza rispetto a superate ed ormai fuori moda scuole di pensiero.
Questa nuova tipologia di adolescenti, più che a forgiare il mondo secondo i propri ambiziosi ideali, si propone di appiattirlo fino all’osso.
A che servono infatti pensieri divergenti, opinioni personali, gusti propri, abitudini tutte nostre, quando là fuori è pieno di roba preconfezionata e idee all’ingrosso?
Esatto, a niente!
E lo si comprende, volenti o nolenti, figurandosi quanto la propria esistenza possa essere buia ed insapore senza esclusivi privilegi spettanti di diritto ad ogni nuovo membro dell’ecosistema comitiva. Potrete prescindere dall’obbligo di scomodare la mente per ogni nuova posizione da prendere e comodamente attingere da un unico emissario per qualsiasi nozione dobbiate procurarvi.
È finito il tempo del lavoro dei propri sogni, adesso si punta all’immagine dei propri sogni.
Come districarsi quindi in questa nuova dimensione così diversa da quella che eravamo abituati a conoscere?
Basta comprendere il principio di fondo che regola questo mondo nuovo. Innanzitutto gli occhi, scrutatori imparziali dei vari strati di realtà che ci circondano, ahimè, sono ormai obsoleti. Questa dimensione parallela può essere decifrata solo con l’ausilio di particolari filtri stereotipati.
Scoprirete quanti vantaggi tragga il nostro corpo da fumo e droga; o quali proprietà afrodisiache eserciti l’alcol come mezzo di conquista; o quanto sia inutile la scuola quando il vostro destino da neet (not engaged in education, employment or training, ragazzi che non studiano, né lavorano né si adoperano per cercarne uno) è già scritto negli astri; o quanto la discoteca sia essenziale per la formazione di un individuo; o quanto la legge sia fatta apposta per essere trasgredita; o quanto la democrazia sia superflua nei suoi banali obblighi.
In fondo, la storia è passata, si vive una volta sola e il mondo non cambia mai. Quindi smettila di pensare a cambiarlo e tornatene alla tua vuota ed inservibile esistenza.
Ci penserà qualche illuso utopista ad occuparsene. Un mondo che poi, proprio perché non avete capito niente della vita, non è mica casa nostra, noi siamo solo turisti.
Nessuno
[ Foto: web ]