Difensore arcigno e risoluto, è la roccia sulla quale punta l’Atalanta. E’ il ritratto di Mattia Caldara, nato a Bergamo il 5 maggio del 1994. Promettente calciatore italiano, è da qualche tempo difensore della squadra bergamasca, attualmente in prestito dal Milan.
Mattia è abituato a giocare da centrale, indifferentemente in una difesa a tre o a quattro, ma all’evenienza può anche essere schierato sulla fascia destra. È determinato, tenace e ha una buona tecnica di base.
Possiede, inoltre, un ottimo senso della posizione sia nell’area di rigore, sia in fase di transizione negativa e tali caratteristiche gli permettono di essere un valente marcatore. Si distingue nell’anticipo, opta per contrasti duri ma efficienti e cura, con notevole attenzione, l’intervento e l’uscita sull’avversario, un’altra delle sue migliori qualità. È, per di più, dotato di buon fiuto del gol.
Lo scorso 13 gennaio è stato ufficializzato il ritorno del giocatore bergamasco nel club della Dea, nel quale è cresciuto e in cui si è distinto come uno dei più promettenti difensori italiani.
L’accordo trovato tra il prestigioso club meneghino ed il club bergamasco prevede un prestito per 18 mesi, con diritto di riscatto a favore dell’Atalanta.
Dopo i contatti avvenuti tra i due club nei giorni precedenti, è stata decisiva la giornata di giovedì 9 gennaio, nella quale l’agente di Caldara ha avuto un incontro con la dirigenza del club rossonero a Casa Milan: avrebbero dato il via libera all’operazione di mercato.
Tale affare si è concluso con il difensore che ritorna nel suo club d’origine, dopo un difficile periodo a Milano, durante il quale ha subito gravi infortuni e ha visto solo due volte il campo di gioco (contro il Dudelange, il 20 settembre del 2018, in Europa League e contro la Lazio, il 24 aprile del 2019, in Coppa Italia).
Questa operazione di mercato, avvenuta nella sessione invernale di calciomercato 2020, ha destato lo stupore e lo smarrimento dei tifosi rossoneri, i quali erano a conoscenza del progetto della società, che puntava, prettamente, a giocatori giovani e promettenti. I tifosi si stanno quindi chiedendo cosa stia attualmente accadendo a questo progetto, preoccupandosi per le sorti della loro squadra del cuore e sempre con la speranza di poter tornare a vederla trionfare, come nei gloriosi tempi passati, il prima possibile.