
Dopo il successo di “Settembre”, Luigi Lafiandra, in arte “Semplicementeluigi”, torna a pubblicare un singolo dal titolo “Angelo che sei”, un pezzo per ricordare al mondo intero che c’è sempre qualcuno al nostro fianco pronto a portarci una verità, nuova e inaspettata.
Ciao, Luigi, o sarebbe meglio dire “Semplicementeluigi”?
Semplicementeluigi, che più che un nome, è una indicazione di ciò che si ascolterà nelle canzoni.
Come nasce il tuo nuovo singolo “Angelo che sei”?
“Angelo che sei” nasce in una fredda sera di Torino e racconta di un uomo che perde la cosa più cara che ha: la Verità. La cerca incessantemente nel cielo, nel mare, fino a trovarla improvvisamente esattamente lì dov’è. Questa canzone, nella sua semplicità, cerca di ricordare al mondo intero che c’è sempre qualcuno al tuo fianco che può portarti una verità, nuova e inaspettata.
Rispetto al precedente brano, “Settembre”, quale registro stilistico hai adottato per questa canzone?
Sono due pezzi più o meno contemporanei. Non sono mai riuscito a pensare di fare una canzone in un modo e poi a farla esattamente così. Questo è quello che mi piace della scrittura. Le canzoni nascono da sole, sono come figli che puoi solo veder crescere e mai impostare come vuoi.
Progetti futuri?
Uno su tutti: il disco!