“Eroi del Pulito” ed è una raccolta di storie ed esperienze dei silenziosi Eroi di oggi
Alessandro e Marco Florio, gli ideatori e fondatori di iDROwash, la startup innovativa che si occupa di riqualificare immobili e luoghi pubblici con una tecnologia da loro brevettata che fa uso di acqua piovana, sono ora al lavoro con un nuovo progetto.
Si chiama gli Eroi del Pulito ed è una raccolta di storie ed esperienze degli Eroi di oggi, “Eroi” – come ci racconta Alessandro – “silenziosi, di cui nessuno racconta le gesta. Ma che operano per pulire tutto ciò che ci circonda, dalle nostre case, ai luoghi in cui lavoriamo o ci divertiamo. Un lavoro indispensabile, dato per scontato, e di cui ci si accorge solo quando non viene eseguito. Ed è per questo che abbiamo deciso di raccontare le loro storie. Di dare ad ognuno un volto e una voce.”
I due giovani trentenni di Verona, a poco più di 4 anni dal lancio della loro startup, un progetto che ha attirato l’attenzione di giornali, TV e ricevuto importanti riconoscimenti (tra questi sono stati premiati dal governo italiano in EXPO Milano e recentemente addirittura alla Camera dei Deputati), hanno deciso, caso unico nel nostro Paese, di raccontare il mondo delle pulizie, che di norma non trova spazio o risalto su giornali e TV.
Un lavoro che, nell’immaginario comune, è visto come una condanna. E che i fratelli Florio racconteranno grazie alla testimonianza di chi, ogni giorno come loro, fa le pulizie.
Alessandro e Marco, spiegateci meglio chi sono gli Eroi del Pulito?
“Sono persone in carne e ossa, italiani e stranieri, che però lavorano nell’ombra, senza conoscere gloria, e che magari hanno iniziato dal basso sporcandosi le mani. Veri Eroi del quotidiano. Abbiamo pensato che l’enorme attenzione mediatica di cui siamo stati protagonisti in TV, radio e giornali dovesse essere messa al servizio di queste persone, per raccontare il dietro le quinte, le storie personali e lavorative e cosa li spinge a fare questo lavoro.
Tutti siamo Eroi del Pulito! Nel privato come nel professionale. Lo sono le migliaia di persone che lo fanno di mestiere ma anche chi pulisce casa propria, chi presta volontariato per pulire spiagge, fiumi e città. C’è chi lavora di notte guidando macchine che sembrano astronavi, e chi semplicemente raccoglie un carta da terra. C’è chi inventa macchine, chi adotta soluzioni green e sostenibili, chi ibrida tradizione e digitale, chi studia la storia del pulito e colleziona antichi cimeli, chi porta avanti una tradizione di famiglia.
Cosa accomuna tutte queste persone? Cosa le spinge a pulire e tenere pulito il mondo? Quali soddisfazioni e quali problemi sperimentano? Quale percorso personale e lavorativo hanno fatto? Cosa ci possono insegnare sul binomio sporco-pulito? Qual è il loro ruolo nella società e come la società il vede?
Queste sono alcune delle domande a cui proveremo a dare una risposta”.
A che punto siete del vostro progetto?
“Ora stiamo raccogliendo le esperienze e le storie, e per chi volesse partecipare lo può fare scrivendoci a questo indirizzo email eroidelpulito@gmail.com. Sul nostro sito http://www.idrowash.it/eroi-del-pulito/ oltre a maggiori informazioni, potete leggere le storie degli Eroi del Pulito che abbiamo raccolto e già pubblicato. E ricordatevi di condividere e far conoscere questo progetto perché avremo bisogno delle vostre orecchie per raccogliere le storie e di molte più voci per diffonderle.
Siamo solo all’inizio di un nuovo viaggio, un viaggio di scoperta e riscoperta di un lavoro e di un mondo così vicino a tutti noi ma anche così lontano e poco conosciuto, forse per i tanti, anzi troppi, luoghi comuni in cui lo abbiamo imprigionato e che speriamo di riuscire a raccontare e magari anche, ci speriamo, a spazzare via”.