“Sim terrun?! #nonveniteinpuglia!”.

Si sa, insomma, noi gente del Sud, noi gente di Puglia, siam tipi giocosi, calienti e sorridenti, ma anche molto legati alla nostra terra d’appartenenza. Non offendetecela, per carità divina! I Figli di Bossi e Salvini, tutta gente facoltosa e diligente, converranno allora che, se ritengono sia giusto svilire il nostro accento e le nostre origini, umiliarci in Parlamento e deriderci alle spalle, allora, giudicheranno anche poco dignitoso trascorrerci l’estate, in Puglia.

Macché!

La nostra Puglia è bella, signori miei, e non si tratta solo di patriottismo esaltato o meridionalismo sanguigno. Stando, infatti, ai dati di Federalberghi e alle indagini condotte dalla SWG, la Puglia è la meta preferita dagli italiani per trascorrere le proprie vacanze estive. Azz!

E se il tacco d’Italia, a detta di molti, è la regione più bella della penisola è anche vero, però, che il buon Checco aveva ragione: “La Puglia è lunga!” e per visitarla tutta “oltr’ che una settimana d’invalidità, due te ne servono!”. Smile.

Non vi abbiamo ancora convinto? Allora, #nonveniteinpuglia!

Scherzi a parte, tra tanta bellezza, qualche dritta potrà ritornarvi utile.

LE ISOLE TREMITI

L’arcipelago che la storia antica ha voluto come terra d’approdo per le disperate speranze dei naufraghi e che la storia moderna incorona come amico dei turisti che ne vogliono godere la grande bellezza. Paradiso terrestre, limes tra il mare e il nulla. #nonveniteinpuglia!

IL GARGANO

Insaziabile voglia di spiagge lunghe e sterminate dove dividersi tra passeggiate silenziose e paesaggi mozzafiato. L’Atlantico è troppo distante, il Gargano no. Respira la magia di quest’aria e non vorrai più tornare a casa. Il mare e la montagna si toccano all’orizzonte, proprio come sembrano fare la Luna e il Sole sul far del tramonto. #nonveniteinpuglia!

CASTELLANA GROTTE

Un complesso speleologico, il più conosciuto in Italia, che si allunga per circa tre chilometri di ‘stalattitica’ bellezza. Cinque cavità (Grotta Nera, Salone delle Statue, Sala della Civetta, Sala dell’Altare, Grotta Bianca) si collegano tra di loro e offrono agli occhi increduli uno spettacolo sensazionale. Lo scenario lunare donato dai complessi stalagmitici e stalattitici dice quanto la magia sia, in realtà, cosa naturale. #nonveniteinpuglia!

I TRULLI DI ALBEROBELLO

Si tratta di una fila distesa di casupole che abitano la Valle d’Itria. A renderle maledettamente irresistibili è la curiosa struttura architettonica: una stratificazione di pietre piatte sovrapposte le une sulle altre che, alla base, si dispongono in modo da realizzare un cerchio e, salendo, restringendosi sino alla sommità, formano un cono. Di notte la Luna si abbina al bianco dei trulli, gli architetti di tutte le latitudini non possono che restarne ammaliati. #nonveniteinpuglia!

IL BAROCCO LECCESE

Il sole si è levato tardi e sembra ancora pigro? Si abbandonino, allora, per un giorno i giochi subacquei e le rilassanti nuotate nel blu salentino e se ne approfitti, invece, per lasciarsi abbandonare nella cultura della “Firenze del Sud”, Lecce. Per una volta, proprio a Lecce, il Barocco cessa di avere intonazioni negative e si fa armonica sinfonia nelle chiesette e nei palazzi del centro storico. Emblema ne è la cattedrale che è sì bizantina, borbonica, spagnola, normanna e araba ma, soprattutto, meraviglia leccese. #nonveniteinpuglia!

IL SALENTO E LE SUE SPIAGGE INCANTEVOLI: GALLIPOLI

“Salentu: lu mare, lu sole, lu vientu”, nulla di più vero. I mari del Salento incantano tutti, ma uno in particolare non ve lo toglierete più dalla testa. Gallipoli? Punta Rizzo, Baia verde, Rivabella e Lido Conchiglie vi diranno quanto i colori della musica, della danza tarantolata, del sole e del mare siano tutti complementari. La notte in spiaggia si riempie di fascino, l’alba o il tramonto non fanno differenza, Gallipoli è proprio come canta Jovanotti “l’estate addosso”. #nonveniteinpuglia!

LA CITTA’ BIANCA, OSTUNI

Gli antichi amavano vederla come una torta, una di quelle torte bianche che son così belle che resteresti lì a guadarle per ore senza farti vincere dal vizio irrefrenabile della gola. Ostuni è la regina delle città versatili: amica della movida giovanile per i suoi famosi locali notturni, resta comunque l’ideale per una passeggiata romantica tra il candore dei suoi vicoli e delle sue strettoie, terza in Italia per la bellezza delle sue acque offre anche chilometri di campagna dalla caratteristica terra rossa. “‘Stun’, Stun’ mia quant’ sì bella, cum’ vuleva sta semb cu te!” #nonveniteinpuglia!

UN PATRIMONIO DELL’UNESCO, IL CASTEL DEL MONTE

Andria rimase “fidelis” e l’imperatore Federico II di Svevia l’amò così tanto da regalarle un prezioso gioiello sulle Murge, il Castel del Monte. Il castello dalla caratteristica e incantevole base ottagonale ha impressionato proprio tutti: nel 1996 diventa patrimonio dell’Unesco e in seguito finisce per essere raffigurato sul centesimo. Una distesa di ulivi catturano il nostro sguardo e lo proiettano dritto sul monumento, un’atmosfera misteriosa. Emozioni palpitanti. #nonveniteinpuglia!

Ci sembra di essere stati chiari, no? Il messaggio è passato: #nonveniteinpuglia! Ma che ve lo diciamo a fare, avete già scelto. Allora: #benvenutialsud #benvenutinpuglia