Una proposta de La Tèranga #contaminazionidigusto

Nuovo appuntamento con la cena multietnica de “La Tèranga”, venerdì 26 Gennaio, a partire dalle ore 20.30 presso la mensa della Carità della Casa Accoglienza “S. Maria Goretti”, in via Quarti ad Andria.

la Téranga propone una serie di cene multietniche, organizzate e curate da operatori e ospiti della Comunità “Migrantesliberi”, di Andria, il cui obiettivo è quello di promuovere la conoscenza e l’integrazione socio-culturale di richiedenti protezione internazionale e persone che vivono situazioni di disagio e marginalità, in una cornice conviviale che unisce sapori e profumi provenienti da diverse parti del mondo.

Questo mese “La Téranga” si inserisce nel programma, di eventi più ampio, che l’Ufficio Migrantes della Diocesi di Andria in collaborazione con la Comunità “Migramntesliberi”, ha realizzato in occasione della 104ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, celebrata lo scorso 14 gennaio e avente per tema: “Accogliere, proteggere, promuovere e integrare i migranti e i rifugiati”.

Tèranga è una parola di origine senegalese che si può sommariamente tradurre con ‘ospitalità’, ma che in realtà esprime molto di più: accoglienza, attenzione, rispetto e il piacere di ricevere un’ospite nella propria casa.

L’appuntamento enogastronomico sarà arricchito da un supervisione speciale il cortometraggio: “La giraffa senza gamba”, scritto e diretto da Fausto Romano e prodotto Maxman Coop, con Pietro Ciciriello e Hana Mangistu Kebede.

L’opera, già vincitrice del bando MigrArti 2017 del MiBact, è stata presentata alla 74ª Mostra del Cinema di Venezia ed è co-distribuito dalla RAI.

Sinossi

Salvatore Principe è un burbero e misantropo avvocato in pensione che vive in un sontuoso appartamento dove passa le sue giornate comprando online rari francobolli. Quando una famiglia senegalese si trasferisce nell’appartamento di fronte al suo, l’avvocato si barrica in casa per timore dei nuovi vicini. Ma la piccola Fatima, una delle figlie dei Dembaba’, vuole a tutti i costi farlo entrare nel suo “regno a colori”. L’avvocato bloccherà sul nascere ogni suo tentativo, fino a quando non avrà un buon motivo per farsi amica la bambina.

Info: 389 1764748


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So che tutto ha un senso. Nulla succede per caso. Tutto è dono. L'umanità è meravigliosa ne sono profondamente innamorato. Ciò che mi spaventa e mi scandalizza, non è la debolezza umana, i suoi limiti o i suoi peccati, ma la disumanità. Quando l'essere umano diventa disumano non è capace di provare pietà, compassione, condivisione, solidarietà.... diventa indifferente e l'indifferenza è un mostro che annienta tutto e tutti. Sono solo un uomo preso tra gli uomini, un sacerdote. Cerco di vivere per ridare dignità e giustizia a me stesso e ai miei fratelli, non importa quale sia il colore della loro pelle, la loro fede, la loro cultura. Credo fortemente che non si dia pace senza giustizia, ma anche che non c'è verità se non nell'amore: ed è questa la mia speranza.