Ieri, 13 novembre, ricorreva un giorno speciale, la Giornata Mondiale delle Gentilezza, una parola che esiste in ogni lingua e conosce infiniti sinonimi, chiaro segno di quanto un piccolo gesto di attenzione faccia piacere a tutti, a prescindere da lingua, culture, popoli e religioni.

La Giornata ha avuto risalto in tutto il pianeta con happening e molteplici iniziative che in città come Londra e New York andranno avanti per l’intera settimana.

“Cui prodest?”, verrebbe da chiedersi. La risposta è semplice: evidentemente, in un mondo sempre più impersonale e competitivo, c’è fame e sete di gentilezza, di “volti rivolti”, direbbe il compianto vescovo di Molfetta, don Tonino Bello.

Gentilezza è più di tolleranza. Dice empatia, generosità, bontà d’animo, accoglienza. La gentilezza abbatte i muri e costruisci ponti, avvia legami, rende salde le relazioni. La gentilezza rende felici chi ne è oggetto, senza impoverire chi la distribuisce ed è il migliore antidoto contro depressione e solitudine.

La Giornata Mondiale della Gentilezza è stata promossa e organizzata dal “World Kindness Movement”, un movimento che ha avuto origine in Giappone, a Tokyo, nel 1988.

Alla Giornata hanno aderito centinaia di Paesi nei cinque Continenti. La sede del movimento italiano è a Parma  Giorgio Aiassa, responsabile del movimento in Italia, ha spiegato che gentilezza è anche: «… senso civico, vale a dire rispetto per le regole e solidarietà nei confronti di chi ha più bisogno».

Sul sito ufficiale dell’Organizzazione è possibile anche leggere un “Manifesto” con i “10 piaceri della gentilezza”. Ve li proponiamo:

1. Ascoltare

Cercate di vivere bene insieme: ascoltate gli altri e siate pazienti

2. Sorridere

Siate aperti verso tutti: salutate, ringraziate e sorridete spesso

3. Ragionare

Fatevi scivolare via i torti subiti e non cedete alla rabbia, ragionate

4. Rispettare

Rispettate e valorizzate la diversità, è una grande fonte di ricchezza

5. Condividere

Non siate gelosi del sapere: comunicate e condividete il più possibile

6. Non inquinare

Il Pianeta è uno solo: rispettatelo e non inquinatelo

7. Riutilizzare

Riducete gli sprechi il più possibile: riciclate, riutilizzate, riparate

8. Mangiare local

A tavola seguire la stagionalità e preferite i prodotti locali

9. Proteggere

Proteggete gli animali: non maltrattateli e non abbandonateli

10. Vivere con etica

Vivete insieme con gli esseri umani e gli animali domestici in modo etico, senza indurre loro sofferenze.