Lettera semiseria di una diciottenne a se stessa diciassettenne

Cara Annalisa diciassettenne,

Complimenti! Abbiamo concluso un altro anno insieme e abbiamo or ora finito di festeggiare l’avvento del 2017. So, ahimè, che speravi che questo momento arrivasse il più tardi possibile, ma il tempo scorre imperterrito e a noi semplici esseri umani non è dato fermarlo.

L’anno appena trascorso è stato ricco di avvenimenti, viaggi, successi, soddisfazioni, ma soprattutto di persone che hanno passeggiato per le vie del tuo cuore lasciando, chi più chi meno, traccia della loro permanenza.

Per tutto questo, diciamocelo, meriti dei complimenti!

Innanzitutto, devo confessartelo, con l’eyeliner sei decisamente migliorata e sei più consapevole di ciò che sei e riesci ad accettarti.

Complimenti perché non hai mai perso di vista i tuoi traguardi ed obiettivi, complimenti perché hai lottato e faticato per raggiungerli.

Complimenti perché anche quest’anno ti sei dedicata alle tue passioni lasciando che una canzone ti emozionasse forse più del dovuto.

Complimenti perché continui a trovare il tempo di leggere quel libro che ti aspetta ogni sera sul comodino. Complimenti perché hai capito che scrivere ti fa stare bene e che dovresti farlo più spesso.

Complimenti perché sei maturata tanto dall’esperienza vissuta all’estero e te ne sei finalmente resa conto.

Complimenti perché credi molto più in te stessa e ti concedi la libertà e la sicurezza che ti sei sempre meritate.

Complimenti perché hai lasciato sempre spalancate le porte del tuo cuore, perché non hai permesso ad una delusione di precluderti la possibilità di provare nuovi sentimenti, sperimentare nuovi amori.

Complimenti perché hai trovato il coraggio di cantare davanti ad un pubblico vero e non solo tra le bambole di porcellana della tua cameretta e con il telecomando della TV a fare da microfono.

Complimenti perché sei una ragazza curiosa, sempre impegnata e comunque organizzata.

Complimenti perché hai sorriso di più quest’anno, orgogliosa di mostrare a tutti i tuoi denti finalmente liberi da qualsiasi tipo di apparecchio metallico.

Complimenti perché ti sei divertita.

Complimenti perché sei caduta tante volte e, anche se non sempre sei riuscita a rialzarti, almeno ci hai provato.

Soprattutto complimenti perché hai amato tanto e non te ne sei vergognata.

Tuttavia, non hai ancora ben capito cosa sia l’amore, ed è giusto così, non fraintendere. Spero che l’Annalisa ventenne possa darti maggiori delucidazioni su questo argomento e raccontarti qualche altra storia strappalacrime.

Sei stata fin troppo buona con chi non se lo meritava affatto e hai concesso la tua fiducia a persone che ti hanno presto voltato le spalle.

Continui a sentire la mancanza di chi non apprezza più la tua presenza, a scrivere a chi non ti pensa, a cercare chi si nasconde dal tuo sguardo.

Continui ad essere testarda, ostinata, a credere che ci sia del bello in tutti e indifferentemente, e a non voler accettare il fatto che alla gente è permesso uscire fuori dalla tua vita.

Sei ancora troppo, troppo ingenua.

Ti importa ancora in maniera eccessiva il giudizio degli altri.

Ti rimprovero, poi, di non riuscire a trovare abbastanza tempo per i tuoi amici, anche per quelli lontani.

A tal proposito, critico la tua scelta di farti regalare un iPhone per i tuoi 18 anni. Sai che ti sottrae del tempo che potresti invece dedicare a rapporti sociali più concreti?

Inoltre, non abbiamo del tutto risolto il problema della tua timidezza: o parli troppo o parli troppo poco.

Vivi ancora un pochino nel passato, assaporando la felicità di bei momenti che non torneranno più. Impegnati a costruirne di nuovi.

Apri gli occhi, continua a crescere e a maturare. Sii sempre determinata e insegui i tuoi sogni. Non avere paura di sbagliare. Non vergognarti di ciò che non sai e di ciò che hai imparato. Divertiti, perché esclusivamente divertendosi ogni ostacolo nella vita sarà solo un salto in più. Cerca la tua felicità. Ama senza rimpianti. Sii forte e coraggiosa. Rifletti su te stessa e chiediti cosa puoi fare per renderti migliore. Viaggia tanto, senza mai dimenticare la strada di casa.

Per questo 2017 ti auguro di capire cosa vuoi ottenere dalla te del futuro e di sfruttare tutte le tue potenzialità per collezionare successi.

Continua a rendere orgogliosa la tua famiglia e chi ti vuole davvero bene.

Con la consapevolezza delle grandi difficoltà che incontrerai sul tuo cammino, io brindo a te e alla donna che stai diventando.

Ti porgo i miei più sentiti auguri per questo (speriamo) promettente 2017 utilizzando una lingua che probabilmente ti appartiene più di ogni altra e prendendo in prestito le parole di Charles Dickens: “Have a heart that never hardens, and a temper that never tires, and a touch that never hurts”.

Quindi, Annalisa, ti auguro il meglio.

Sinceramente,

la te diciottenne

 

 


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Studio Economia e Finanza all’Università Bocconi di Milano. La mia più grande passione è la musica, in particolar modo quella che suono al mio pianoforte. Amo la danza, soprattutto la classica, che pratico da quando avevo 3 anni. L’affetto della mia famiglia e dei miei amici è un elemento importante nella mia vita. Sono molto curiosa e adoro viaggiare per dissetare la mia voglia di conoscenza. Odysseo rappresenta il raccordo tra la mia passione per la scrittura, i miei studi e le mie esperienze. Mi piace scrivere per esprimere i miei sentimenti e le mie emozioni. Sono innamorata dei libri di Baricco, Carcasi, Bisotti, e delle opere di Shakespeare. L’affetto della mia famiglia e dei miei amici è un elemento importante nella mia vita. La scuola e i miei insegnanti sono la fonte che disseta la mia voglia di conoscenza.