Si chiama “Spirito di Stella” il catamarano salpato, lo scorso 26 aprile, da Miami e giunto, su per la East Cost, fino a New York da cui è partito, lo scorso 24 maggio, per una traversata atlantica che terminerà al porto di Venezia.

Tappa finale di questa incredibile avventura sarà Roma dove il velista vicentino, nonchè Capitano, Andrea Stella consegnerà direttamente nelle mani di Papa Francesco la Convenzione dei Diritti delle Persone con Disabilità, documento, ratificato da 166 Paesi, che, dopo il placet del Pontefice, sarà custodito nel Palazzo di Vetro dal Segretario Generale dell’Onu, Antonio Guterres.

Partorita dal progetto sociale W.o.W. (Wheels on Waves), l’idea di un catamarano accessibile a tutti vuole sensibilizzare, attraverso una navigazione di seimila miglia, le varie comunità internazionali sui diritti riservati ai diversamente abili. Durante la sosta nella Grande Mela, lo “Spirito di Stella” ospiterà autorità quali: Francesco Genuardi (console generale italiano a New York), Damiano Beleffi (ambasciatore rappresentante permanente della Repubblica di San Marino all’Onu), Carlo Davoli (responsabile educativo per il consolato italiano a New York), Sebastiano Cardi (ambasciatore rappresentante permanente dell’Italia all’Onu), Ilario Schettino (segretario particolare) e Marco Iannuzzi (responsabile del gruppo paralimpico della Difesa).

Il secondo capitano Stefano Locci, di origini trentine, si prepara al viaggio con sentimenti contrastanti ma pieni di speranza: “Nonostante il meteo non ci stia aiutando il viaggio sta andando alla grande. Tutto l’equipaggio sta affrontando ogni navigazione con grande entusiasmo vivendo a pieno le emozioni della vela del mare. A New York, inizieremo la preparazione per la traversata. Il momento più difficile, come sempre, sarà la partenza. Quando saremo in mezzo al grande oceano tutte le preoccupazioni e le paure saranno in quella che è la dimensione spazio temporale della natura.”